è un riferimento al pelleas et melisande. leggendolo si dovrebbe capire perchè il mare è così. fondamentalmente c'è un punto nell'opera in cui pelleas _annuncia_ una tempesta sul mare. più volte nella storia i personaggi dicono di non vedere mai il cielo e gli ambienti sono soffocanti e tetri.
Tutto veniva non «detto» ma sussurrato come due innamorati che celano i propri sentimenti per paura che questi possano essere sciupati. Sappiamo quanto sia dolce il parlare con la propria amata a bassa voce, le parole diventano quasi soffio di vento primaverile. Poi, il mare. Claude amava il mare, tanto che da ragazzo vestiva «alla marinara», non per giovanile spirito d'avventura ma perché egli stesso diceva che gli portava suoni lontani: ecco, i profumi di terre lontane, profumi afrodisiaci e misteriosi. Infine, la trama. Semplicissima. Tutto ha inizio con Golaud che, inoltratosi nella foresta (simbolo erotico-femminile) , sente il lamento di una fanciulla che non trova più il giusto cammino. L'uomo la consola e le dice che sarà ospite del suo castello. Lei lo segue fidandosi della figura di uomo forte che le dà sicurezza. Questa prima scena musicalmente è di una bellezza incomparabile: tutta la natura partecipa al dolore di Mélisande. Fanciulla le cui origini non saranno mai svelate. Nel castello lei trova un caldo rifugio e ben presto acconsente a sposare Golaud. Un giorno, come in una favola, sente il canto di un ragazzo: è Pelléas, fratello di Golaud, completamente diverso da lui. Quanto Golaud è burbero, Pelléas è dolce. L'amore a prima vista tra i due non poteva non nascere. Una delle scene più belle è quando lei smarrisce l'anello nuziale nella fontana del castello. Dio mio com'è preoccupata! Cosa dirà il marito? Che penserà di lei ingrata di averla salvata da una morte certa? I due giovani cercano insieme di recuperare l'anello ed ecco che le due mani si sfiorano. Fino a quel momento l'orchestra si era incaricata di descrivere l'agitazione della fanciulla, il brillìo dell'anello, lo scorrere dell'acqua, la paura di Mèlisande e la sicurezza spavalda e dolce di Pelléas. Ma quando si sfiorano, l'orchestra tace, tutto il mondo tace, e lui dice su due semplici note:«Je t'aime" e, sempre nel silenzio dell'orchestra, lei risponde "Je t'aime aussi». Mai, prima d'ora s'era sentito nulla di simile, sembra che l'universo si fermi per dare spazio alle due anime che si uniscono in UNA anima. Immaginate un altro musicista, uno qualsiasi... Avrebbe fatto esplodere l'orchestra di gioia ed avrebbe affidato ai due cantanti melodie appassionate e cantate in «fortissimo». Nulla di tutto ciò: due note (sol e fa#), pochissime parole. Altra scena memorabile: quando Mélisande attende sulla scogliera, il ritorno del suo Pelléas che, per rispetto al fratello si era allontanato dal castello. Qui l'orchestra diventa essa stessa mare, avvolge con le sue onde il canto sommesso e disperato della fanciulla. Ha davvero ragione Sylviane: i due fanno l'amore anche se lontani, perché nati l'una per l'altro. Nessuna forza naturale, anche possente come l'oceano, può dividerli. Il resto della storia potete immaginarlo: Golaud, pazzo di gelosia ripudia il fratello che comunque vuole Mélisande con sé. Ma lei non può...divisa tra la gratitudine per il marito di averla salvata da morte certa e l'amore per Pelléas morirà di crepacuore come una farfalla alla quale le siano state sfiorate le ali. Che suoni alla morte di Mélisande! L'orchestra si strugge in timbri mai ascoltati e solo tre accordi accompagnano l'ultimo respiro della donna. L'opera è di una perfezione assoluta e nulla viene a «graffiare» un discorso così tenue e, nello stesso tempo, così carico d'erotismo. Nulla viene consumato «fisicamente» dai due amanti: non ce n'è bisogno, è l'orchestra che sfiora, accarezza, consuma in tenere frasi d'amore, unisce i due ragazzi. Sì, l'amplesso c'è stato e di quelli più appassionati perché inevitabili. Può il sole non sorgere? Bene, Pelléas e Mélisande non possono che unirsi per sempre. Quale rivincita sul teatro wagneriano in cui l'Eros è sbandierato a voci spiegate con l'orchestra che impazzisce in una marea di suoni! E c'è di più. Nel musicista tedesco l'erotismo è infangato: assistiamo, addirittura, nella Walkiria ad un incesto. In Debussy l'erotismo è la chiave della vita. E Claude sa quanto questo possa essere un messaggio «positivo». Qualcuno penserà: «Ma Mélisande muore!» Sì, ma solo in questa dimensione...nella dimensione dell'amore ella vivrà in eterno unita carnalmente. Non sto parlando del Paradiso cristiano... Sto parlando del paradiso che ogni uomo ha in sé stesso quando è unito al proprio amore.
Aggiungo, in conclusione al commento dell'opera che.. se la tua Melisande esiste, fai di tutto per averla. Non ci sono limiti all'amore. Non avere paura. Chi ha paura di soffrire già soffre di questa paura. Chiedile aiuto..magari potrai aprirti e porre fine alle tue ansie. Non c'è persona tanto inumana da non poter almeno ascoltare.
calma, calma, calma 1) nella trama che hai riportato ci sono parecchie imprevisioni. ho letto anche io quel commento, non mi è piaciuto particolarmente.
non mi è parso un pezzo ansioso, piuttosto l'intenzione iniziale era quella di essere lento, centellinato... voglio essere stupido, più lento per sincronizzarmi con voi, che siete così limitati e bestie, eppure non ci siamo arrivati ugualmente...
è che qui si stanno cercando continui riferimenti a una sfera privata e a una situazione personale, intenzioni che potrebbero spingerti a rendere quello che pubblichi sempre più chiuso e meno chiaro. ma poi in realtà, primo, come dimostrato non ti stiamo dietro comunque, quindi tranquillo, secondo, nei riferimenti trovati si parla di se stessi molto più che di te... e questa è una buona cosa, riconoscersi in quello che scrivi, ma va... è bello.
ma chi ha detto che il pezzo era ansioso? (per la precisione, poi, qui siamo su un altro spazio, non siamo sotto il post di chiara e il cane).
sì, va bene, hai capito il suo testo, questo ti rende onore, e nessuno potrà raggiungere alcuno, però dicevo ansioso all'autore che, autorevole nella sua posizione autoconsapevole... lui affermava di rimando che mi sto sbagliando, e che lui è altresì tranquillissimo. affari suoi e la questione si chiude qua (improduttiva e quindi noiosa, altrimenti).
@mazeppa
parla chiara. e, quando chiara avrà bisogno, mi raccomando: che non si periti a chiamare. persone preparate e affidabili saranno lì accorte pronte ad accoglierla ed aiutarla. anche il cane. anche walter e silvio.
ma uscir fuori dai soliti discorsi tra di voi/noi? perché pubblicare su internet per poi rendersi incomprensibili per chi non conosce quello che sta dietro (ovvero il culo) della storia? sarà.
@Riaku.. Ti ringrazio ma non ci penso proprio a navigare una volta di più in questa gabbia di matti... Prenderò questo blog solo come un brutto sogno.. e spero che il nostro Mazzeppa rinsavisca presto..e che la smetta di scrivere schifezze o monologhi da folle. Spero che gli sia servito come sfogo..tutto qui. Spero che però capisca che ognuno è un pò limitato e bestia a modo suo..e che possa crescere, andando oltre...oltre i vuoti che ognuno porta dentro di sé. Chissà.. capendo magari, che nel plexiglas non c'è proprio nulla di male,anzi. Perché a volte gli animi in plexiglas non stanno insegnando come si fa uno show, come dice Liga. Molto spesso, semplicemente, sono quelli che se la sono presa spesso in quel posto..e si sono fatti solo più riflessivi e pazienti di aspettare..per non scivolare troppo spesso sulle bucce di banane, per non farsi schiacciare in toto, per poter capire meglio se stessi e gli altri.. ciao, un abbraccio Mazzeppa. C.
ripeto quello che ho detto: è che qui si stanno cercando continui riferimenti a una sfera privata e a una situazione personale, intenzioni che potrebbero spingerti a rendere quello che pubblichi sempre più chiuso e meno chiaro. [a riaku, che si lamenta che i discorsi sono incomprensibili e troppo dentro le solite questioni... peccato che lo dici a mazeppa e non a chi, come te, ci ha tirato fuori cose che andavano sul personale, su un presunto stato psichico dell'autore e quant'altro] ma poi in realtà, primo, come dimostrato non ti stiamo dietro comunque, quindi tranquillo, secondo, nei riferimenti trovati si parla di se stessi molto più che di te... e questa è una buona cosa, riconoscersi in quello che scrivi, ma va... è bello. [a C, chiunque sia, che dice che il pezzo è brutto salvo poi però riconoscercisi dentro, prendersela per gli attacchi agli "animi in plexiglass" e altro... e allora a che serve un pezzo "bello" e piacevole se non fa niente? se è morto? meglio brutto, meglio fastidioso ma vivo, in qualche modo]
infine, a tutti, sì è una gabbia di matti, ma fuori, la gabbia, c'è il mondo reale, non dentro, perciò la ruota per giocare prendiamola un pochino più alla leggera, eh?
un abbraccio de che? tu non devi avere capito niente di quello che ho scritto, non eri tenuta/o a farlo e non mi aspettavo che lo facessi. ma non puoi per questo metterti e sparare sentenze su chi probabilmente non conosci nemmeno. due cose per il futuro. 1) mazeppa si scrive con una z. 2) se un testo è in prima persona non è detto che l'autore stia parlando di sé stesso, o meglio, che i nomi che usa corrispondano per forza a situazioni/cose/persone reali. se un testo è scritto in prima persona non è detto che debba fare parte di un diario di una confessione o di uno sfogo. ce ne sarebbero molte altre, ma purtroppo non ho voglia di scrivertele, né penso ti interessi leggerle. ti saluto.
un abbraccio de che? tu non devi avere capito niente di quello che ho scritto, non eri tenuta/o a farlo e non mi aspettavo che lo facessi. ma non puoi per questo metterti e sparare sentenze su chi probabilmente non conosci nemmeno. due cose per il futuro. 1) mazeppa si scrive con una z. 2) se un testo è in prima persona non è detto che l'autore stia parlando di sé stesso, o meglio, che i nomi che usa corrispondano per forza a situazioni/cose/persone reali. se un testo è scritto in prima persona non è detto che debba fare parte di un diario di una confessione o di uno sfogo. ce ne sarebbero molte altre, ma purtroppo non ho voglia di scrivertele, né penso ti interessi leggerle. ti saluto.
Beh..ho chiuso da professoressa no? ..Ti ricordi quando dicevi IO E TE SIAMO TROPPO TESTARDI.. Beh è proprio vero. Non ci sarebbe stato futuro. Tu il solito vigliacco..che prima uccide, poi fa il vago. Io la solita incapunita. Però è stato emozionante. E' stato il bello del brutto. Questo blog lo voglio dimenticare, e spero che anche tu faccia lo stesso...e ricordarmi solo i bei fotogrammi.Non avercela con me, io non ti voglio male..davvero. Ciao Mazepa con una z. C.
>Beh..ho chiuso da professoressa >no? >..Ti ricordi quando dicevi >IO E TE SIAMO TROPPO TESTARDI.. sinceramente no. anche perchè se mi conoscessi davvero sapresti che una cosa che proprio non sono è "testardo". e poi testardo è una parola che non ha senso, siamo tutti testardi nelle cose che ci interessano.
>Beh è proprio vero. Non ci sarebbe >stato futuro. Tu il solito >vigliacco..che prima uccide, poi >fa il vago. Io la solita >incapunita. TU vagheggi :)
>Però è stato emozionante. E' stato >il bello del brutto. Questo blog >lo voglio dimenticare, e spero che >anche tu faccia lo stesso... ma manco per il cazzo
>e ricordarmi solo i bei >fotogrammi.Non avercela con me, io >non ti voglio male..davvero. meno male, questo mi ricuora. nemmeno io, a meno che tu non sia l'on. Santanché, lei proprio la odio.
Macché prima serie.. Mi sa tanto che conviene essere contenti per la nuova Melisande ed il nuovo Goulaud...che se la vogliono rigiocare davvero, a quanto sembra. ..senza rancori.
RADAMÉS La fatal pietra sovra me si chiuse... Ecco la tomba mia. Del dì la luce Più non vedrò... Non revedrò più Aida. Aida, ove sei tu? Possa tu almeno Viver felice e la mia sorte orrenda Sempre ignorar! Qual gemito!... Una larva... Una vision... No! forma umana è questa. Ciel! Aida!
mantenere alto il livello di interesse è compito arduo. troppo facile che il pubblico si disinteressi presto alle disavventure di protagonisti senza marcati caratteri. buona fortuna agli sceneggiatori.
Tanto non ce la fai a farmi sentire in imbarazzo. Ognuno sceglie CHI essere e la vita che vuole. ..E ringrazio me stessa, di non essere caduta in questa desolazione. ;- ..ora torno a studiare, che a lavare la testa all'asino, ci si rimette pure il sapone. Non lo imparo mai. Ma ne sono fiera lo stesso. ciaociao
Ma con chi parli? Quale nick specifico? Guarda, tesoro, che tante delle cose scritte qui le ho scritte io, Armando, e ti assicuro di non sapere nemmeno chi cazzo sei. Ti ho proposto una conoscenza in senso biblico e hai rifiutato, bene, chissenefrega. Non mi interessa davvero altro. Sei tu che scrivi cose personali in un blog pubblico e ci sta che possa risponderti anche chi non c'entra niente con le tue cose e la tua vita. Ti assicuro che ce n'è di gente che non sa proprio chi sei e, incredibile ma vero, se ne frega di questo. Calma, calma e calma di nuovo. Le cose che hai da dire dille alla persona a cui vuoi dirle, non sparare a caso che le pallottole vaganti sono antiestetiche.
Sarà..però peccato che ti denuncio, con controllo a domicilio. E sinceramente, se non avessi trovato questo blog-effetto-shock..non avrei avuto proprio alcun bisogno di dire nulla a nessuno.
E il nick l'hai capito benissimo.. In ogni caso, non ti costerebbe nulla cmq. Se non lo fai, mi toccherà provvedere..non si può usare un nome per scrivere queste porcate. Fallo per senso umano, o senso di giustizia. Vedi tu.
E poi calma, calma, calma..di che?? ..Hai capito proprio MALE,fidati. Mah..cmq..come vuoi. Alla fine non mi interessa nemmeno troppo.. tanto non c'è nulla di antiestetico, anzi. CIAOCIAO
questo mi dimostra soltanto che sono vecchio, credo: una volta 'st'inutili flame tra fake e anonimi ero solito farli io... ma qualcuno mi può spiegare cosa sta succedendo qui, per favore? chi denuncia chi? e perché? claudia chi, armando chi... e filippo?
credevo fosse mazeppa che faceva tutto da solo, non è così?
io i miei interventi li ho firmati tutti mazeppa. i vari ferrando, armando romuoldo e anonimo non so chi siano.. ovviamente nessuno denuncerà o denuderà nessuno, perché nessuno sa con chi sta parlando e soprattutto molte persone qui devono avere preso delle sviste clamorose. qui ci sono trip personali, privati e tendenzialmente disperati che si cerca di fare incastrare con le cose che ho scritto. peggio ancora, si fa finta di sapere cose che non si sanno, che non sono state vissute. e peggio ancora, che è una cosa che mi fa innervosire e perdere il mio proverbiale applombe, mi si mette in bocca cose che non ho detto. di grazia, metteteve piuttosto nel culo, che sicuramente vi piace. come disse ferrara più volte, è bellissimo, anche se non naturale, lo consiglio a tutti. no, non ce l'ho con te, lo sai. una nota per chi legge: potete evitare di leggere se vi emoziona troppo e poi scorreggiate, tanto non capirete mai niente di quello che leggete. non perchè siate limitati e bestie, almeno, non ne è conseguenza immediata, ma perché è tutto molto ombelicale e volutamente criptico. questo è appunto un blog ombelicale, un tortellino nella rete né mastelliano né engagé. si chiama wildejagd, santo iddio d'amore acceso. qui si parla solo di erik satie, di gymnopédies e dei miei problemi ad andare di corpo. per inciso, oggi è il mio compleanno, tanti auguri a me, tanti auguri a me. statev'accuort.
Ma quali trip mentali disperati e troppe emozioni...Non ci sperare. Sei tu che ti incastri da solo.. Anche ora, dicendo dei tuoi problemi di andare di corpo..solo perché io so dei tuoi problemi contrari..parlando del tuo compleanno, perché io so quando è..anche ora ti sei incastrato da solo. Te la cerchi e ci rimani male da solo. E finché non guarderai in faccia le tue responsabilità, smettendola con questi giochetti..starai male. Perché il male che fai ti si riflette sempre addosso. Mi dispiace se nella tua vita una donna ti ha traumatizzato o altro..però non puoi vendicarti con gente che non centra nulla. Reagisci, e non sprofondare..dai. Cmq..non pretendo che tu dichiari chi essere. Capisco che sarebbe troppo. Però..almeno statti zitto. E non continuare a cercartele. Grazie.
allora, io volevo starmene zitta ma solo ora mi sto convincendo che sei proprio infervorata da quello che scrivi e che probabilmente sei molto molto giovane (avevo finora pensato che fossi una pazza che si divertiva a lanciare spunti per sceneggiature di soap opera nei blog altrui) e per toglierti un pochino di confusione ti dico che i commenti a nome rocco, filippo e armando li ho scritti io che mi chiamo barbara, che volevo prenderti solo un po' per culo ma giusto per riderci sopra - sai magari t'avrebbe anche fatto bene prenderti un poco meno sul serio -, che vado di corpo regolare e che il compleanno lo faccio il 10 ottobre. tutto vero cristo.
per il resto ora veditela tu, ma continuo a consigliarti di farlo in altra sede e direttamente con la persona a cui vuoi parlare. sei molto piccola, immagino, quindi hai tutto il tempo per recuperare uno stato mentale seminormale.
ah, da ultimo, "films" al plurale è terribile, professoressa.
Meglio piccola, che adulta e fusa.. Certi uomini esistono perché le donne li difendono anche.. ..Scusa, ma sono io a dubitare della tua sanità mentale.
che tu abbia preso "giovane" come un'offesa dimostra che lo sei :) ma certo che è meglio "piccola" non fosse altro perché mano a mano le strade e le possibilità diminuiscono...
credo 'sta pantomima fra me e te possa finire qui, visto che, torno a ripetertelo, non c'entro niente con le tue cose e non so proprio di cosa e con chi stai parlando. buona fortuna, sinceramente.
ah, buona fortuna anche al ris, tempo solo che non ci sia alcuna realtà con cui confutare le tue ipotesi.
(oh, a proposito di indagini, la mia parola di verifica è KGBcoms sarà un segno?)
..Guarda che non me la sono affatto presa..Sei tu, anzi, che volevi farmi pesare la cosa..per mettermi in difficoltà. Cmq..abbastanza piccola forse, ma stupida no. E sono sicura che nonostante i tuoi tentativi di copertura, l'interessato abbia inteso molto bene ciò che ho voluto dire. Cmq, è inutile che ha cancellato alcuni interventi. Me li sono tutti salvati sul computer. Chissà perché..me l'aspettavo qualche altra vigliaccata. Quindi ripeto..che non continuasse a cercarsela.
io non ho cancellato niente. e anche io li ho tutti perchè mi arrivano per email. sinceramente, non ho capito chi tu sia, né mi interessa piu di tanto, chi sia l'interessato a cui ti riferisci e cmq cosa volevi dirmi/gli. bla bla bla bla. ieri ho visto otto e mezzo, l'infedele e un pezzo di porta a porta. in più uno ad amici che cantava malissimo careless whisper. bla bla bla.
E POI CANTA CON ME: noia normale noia mortale noia noia noia noia noia mi annoio normalmente mortalmente mi annoio mortalmente normalmente non so bene non so cosa non so quando non so dove non so più non so non so
SISI..davvero BASTA BASTA DAVVERO AVETE PROPRIO RAGIONE Anzi, scusate il disturbo.
ps: però valutate VOI l'alternativa di andarvi a curare, dal momento che vi infognate su Internet con questa roba di poco gusto, che nemmeno vi riguarda. UN SALUTO
ohhhh! E basta! A parte che già definirsi professoressa nn ci piace....! e poi, sopratutto: di Claudia conosciute dal creatore del blog che si possan firmar così accetto solo me e la mia omonima (anche nel cognome!) Si,sono un pò dittatoriale stasera..sarà che mi annoia star davanti a un computer.. vabbè "professoressa Claudia" ti darò un consiglio spassionato: smetti di farti i film (o trip...) sei su internet e non c'è solo i tuoi conoscenti che raccontano i cazzi loro (o tuoi)!
detto questo.. mazeppa, anche se odio il computer giuro che in un momento migliore ti scriverò qualcosa di più sentito. cerca di non farti più venir dubbi sul fatto che CERTA GENTE corrisponda a me!..per favore.... Tanti baci Cleo
grazie dell'intervento... .. mi dispiace di aver potutto pensare ceh fossi tu ad essere impazzita. tuttavia noto che le acque (della foto, eh,della foto) si sono finalmente calmate, pertanto deduco che qualcuno ha capito di aver sbagliato se non persona, sicuramente modi.
non vorrei fare come la proverbiale spazzatura dei simpson, e riscatenare il flame con una scrollatina, amzi, sarei onorato di chiudere questa specie di thread salutando la mia cara cleo, ed augurandomi di trovarla più spesso da queste bande.
..Hai il comportamento misogino di voler far sentire in colpa una donna di qualcosa, in ogni caso.
I modi della professoressa, così definita da te medesimo, sono stati fin troppo tolleranti... se confrontati con i tuoi e con le tue intenzioni di CALPESTAMENTO.
Inoltre il desiderio di rivalsa, espresso in questo blog, non ha senso, in quanto: -lei si è fatta già carico delle sue responsabilità con Goulaud -in più, credendoti in buona fede, ha esposto un'ottica perfino più favorevole per te..rispetto alle verità scoperte.
Quindi, non resta che interpretare il tutto come un giubbotto di rabbia, una scusa per non vedere le tue responsabilità: quelle di chi si è permesso di giudicare una situazione dall'esterno e di mettersi in mezzo con un fare distruttivo. E fossi in te,rivaluterei la visione di chi ha gettato merda su chi..
Cmq, quel che è stato è stato, spero solo che il confronto ti sia stato utile.
la Claudia omonima e D A V V E R O C H I U S O I L T U T T O
68 commenti:
proprio bella, tua? un bacino di saluto :*
p.s. dici che da il mio blog traspare "sto male"?
no. l'ho cercata su google, rubata e modificata con il gimp per renderla più brutta e soffocante.
p.s. si, in generale i blog hanno questo rischio...
è interessante... potrei sapere per quale motivo?
perché l'hai fesa rutta e sofoclante?
un bacino di saluto :*
è un riferimento al pelleas et melisande. leggendolo si dovrebbe capire perchè il mare è così. fondamentalmente c'è un punto nell'opera in cui pelleas _annuncia_ una tempesta sul mare. più volte nella storia i personaggi dicono di non vedere mai il cielo e gli ambienti sono soffocanti e tetri.
cos'è il pelleas et melisande?
a me un mio amico ha detto di leggere questo per capirci qualcosa intanto.
poi sto aspettando una serie di mp3.
ah, sì, ma ora me ne vado per davvero.
Tutto veniva non «detto» ma sussurrato come due innamorati che celano i propri sentimenti per paura che questi possano essere sciupati. Sappiamo quanto sia dolce il parlare con la propria amata a bassa voce, le parole diventano quasi soffio di vento primaverile.
Poi, il mare.
Claude amava il mare, tanto che da ragazzo vestiva «alla marinara», non per giovanile spirito d'avventura ma perché egli stesso diceva che gli portava suoni lontani: ecco, i profumi di terre lontane, profumi afrodisiaci e misteriosi.
Infine, la trama. Semplicissima.
Tutto ha inizio con Golaud che, inoltratosi nella foresta (simbolo erotico-femminile) , sente il lamento di una fanciulla che non trova più il giusto cammino.
L'uomo la consola e le dice che sarà ospite del suo castello. Lei lo segue fidandosi della figura di uomo forte che le dà sicurezza.
Questa prima scena musicalmente è di una bellezza incomparabile: tutta la natura partecipa al dolore di Mélisande.
Fanciulla le cui origini non saranno mai svelate.
Nel castello lei trova un caldo rifugio e ben presto acconsente a sposare Golaud.
Un giorno, come in una favola, sente il canto di un ragazzo: è Pelléas, fratello di Golaud, completamente diverso da lui. Quanto Golaud è burbero, Pelléas è dolce.
L'amore a prima vista tra i due non poteva non nascere.
Una delle scene più belle è quando lei smarrisce l'anello nuziale nella fontana del castello. Dio mio com'è preoccupata!
Cosa dirà il marito? Che penserà di lei ingrata di averla salvata da una morte certa?
I due giovani cercano insieme di recuperare l'anello ed ecco che le due mani si sfiorano.
Fino a quel momento l'orchestra si era incaricata di descrivere l'agitazione della fanciulla, il brillìo dell'anello, lo scorrere dell'acqua, la paura di Mèlisande e la sicurezza spavalda e dolce di Pelléas.
Ma quando si sfiorano, l'orchestra tace, tutto il mondo tace, e lui dice su due semplici note:«Je t'aime" e, sempre nel silenzio dell'orchestra, lei risponde "Je t'aime aussi».
Mai, prima d'ora s'era sentito nulla di simile, sembra che l'universo si fermi per dare spazio alle due anime che si uniscono in UNA anima.
Immaginate un altro musicista, uno qualsiasi... Avrebbe fatto esplodere l'orchestra di gioia ed avrebbe affidato ai due cantanti melodie appassionate e cantate in «fortissimo».
Nulla di tutto ciò: due note (sol e fa#), pochissime parole.
Altra scena memorabile: quando Mélisande attende sulla scogliera, il ritorno del suo Pelléas che, per rispetto al fratello si era allontanato dal castello.
Qui l'orchestra diventa essa stessa mare, avvolge con le sue onde il canto sommesso e disperato della fanciulla.
Ha davvero ragione Sylviane: i due fanno l'amore anche se lontani, perché nati l'una per l'altro.
Nessuna forza naturale, anche possente come l'oceano, può dividerli.
Il resto della storia potete immaginarlo: Golaud, pazzo di gelosia ripudia il fratello che comunque vuole Mélisande con sé.
Ma lei non può...divisa tra la gratitudine per il marito di averla salvata da morte certa e l'amore per Pelléas morirà di crepacuore come una farfalla alla quale le siano state sfiorate le ali.
Che suoni alla morte di Mélisande!
L'orchestra si strugge in timbri mai ascoltati e solo tre accordi accompagnano l'ultimo respiro della donna.
L'opera è di una perfezione assoluta e nulla viene a «graffiare» un discorso così tenue e, nello stesso tempo, così carico d'erotismo.
Nulla viene consumato «fisicamente» dai due amanti: non ce n'è bisogno, è l'orchestra che sfiora, accarezza, consuma in tenere frasi d'amore, unisce i due ragazzi. Sì, l'amplesso c'è stato e di quelli più appassionati perché inevitabili. Può il sole non sorgere? Bene, Pelléas e Mélisande non possono che unirsi per sempre.
Quale rivincita sul teatro wagneriano in cui l'Eros è sbandierato a voci spiegate con l'orchestra che impazzisce in una marea di suoni!
E c'è di più. Nel musicista tedesco l'erotismo è infangato: assistiamo, addirittura, nella Walkiria ad un incesto.
In Debussy l'erotismo è la chiave della vita. E Claude sa quanto questo possa essere un messaggio «positivo».
Qualcuno penserà: «Ma Mélisande muore!» Sì, ma solo in questa dimensione...nella dimensione dell'amore ella vivrà in eterno unita carnalmente. Non sto parlando del Paradiso cristiano...
Sto parlando del paradiso che ogni uomo ha in sé stesso quando è unito al proprio amore.
Aggiungo, in conclusione al commento dell'opera che.. se la tua Melisande esiste, fai di tutto per averla. Non ci sono limiti all'amore. Non avere paura. Chi ha paura di soffrire già soffre di questa paura. Chiedile aiuto..magari potrai aprirti e porre fine alle tue ansie. Non c'è persona tanto inumana da non poter almeno ascoltare.
calma, calma, calma
1) nella trama che hai riportato ci sono parecchie imprevisioni. ho letto anche io quel commento, non mi è piaciuto particolarmente.
2)attualmente non è che io ciò una melisande
3)non sono ansioso
- ma chi è questo anonimo? cc?
3) non sono d'accordo. diciamo piuttosto che sai come contenerti.
non lo so/non sei dentro la mia testa
non mi è parso un pezzo ansioso, piuttosto l'intenzione iniziale era quella di essere lento, centellinato... voglio essere stupido, più lento per sincronizzarmi con voi, che siete così limitati e bestie, eppure non ci siamo arrivati ugualmente...
è che qui si stanno cercando continui riferimenti a una sfera privata e a una situazione personale, intenzioni che potrebbero spingerti a rendere quello che pubblichi sempre più chiuso e meno chiaro. ma poi in realtà, primo, come dimostrato non ti stiamo dietro comunque, quindi tranquillo, secondo, nei riferimenti trovati si parla di se stessi molto più che di te... e questa è una buona cosa, riconoscersi in quello che scrivi, ma va... è bello.
brava. esatto. quoto.
cmq mi sembra strano che voi ancora non abbiate capito chi è che parla...
@aput
ma chi ha detto che il pezzo era ansioso? (per la precisione, poi, qui siamo su un altro spazio, non siamo sotto il post di chiara e il cane).
sì, va bene, hai capito il suo testo, questo ti rende onore, e nessuno potrà raggiungere alcuno, però dicevo ansioso all'autore che, autorevole nella sua posizione autoconsapevole... lui affermava di rimando che mi sto sbagliando, e che lui è altresì tranquillissimo. affari suoi e la questione si chiude qua (improduttiva e quindi noiosa, altrimenti).
@mazeppa
parla chiara.
e, quando chiara avrà bisogno, mi raccomando: che non si periti a chiamare. persone preparate e affidabili saranno lì accorte pronte ad accoglierla ed aiutarla. anche il cane. anche walter e silvio.
ma uscir fuori dai soliti discorsi tra di voi/noi? perché pubblicare su internet per poi rendersi incomprensibili per chi non conosce quello che sta dietro (ovvero il culo) della storia? sarà.
@Riaku..
Ti ringrazio ma non ci penso proprio a navigare una volta di più in questa gabbia di matti...
Prenderò questo blog solo come un brutto sogno..
e spero che il nostro Mazzeppa rinsavisca presto..e che la smetta di scrivere schifezze o monologhi da folle. Spero che gli sia servito come sfogo..tutto qui. Spero che però capisca che ognuno è un pò limitato e bestia a modo suo..e che possa crescere, andando oltre...oltre i vuoti che ognuno porta dentro di sé.
Chissà.. capendo magari, che nel plexiglas non c'è proprio nulla di male,anzi. Perché a volte gli animi in plexiglas non stanno insegnando come si fa uno show, come dice Liga. Molto spesso, semplicemente, sono quelli che se la sono presa spesso in quel posto..e si sono fatti solo più riflessivi e pazienti di aspettare..per non scivolare troppo spesso sulle bucce di banane, per non farsi schiacciare in toto, per poter capire meglio se stessi e gli altri..
ciao, un abbraccio Mazzeppa.
C.
ripeto quello che ho detto:
è che qui si stanno cercando continui riferimenti a una sfera privata e a una situazione personale, intenzioni che potrebbero spingerti a rendere quello che pubblichi sempre più chiuso e meno chiaro. [a riaku, che si lamenta che i discorsi sono incomprensibili e troppo dentro le solite questioni... peccato che lo dici a mazeppa e non a chi, come te, ci ha tirato fuori cose che andavano sul personale, su un presunto stato psichico dell'autore e quant'altro] ma poi in realtà, primo, come dimostrato non ti stiamo dietro comunque, quindi tranquillo, secondo, nei riferimenti trovati si parla di se stessi molto più che di te... e questa è una buona cosa, riconoscersi in quello che scrivi, ma va... è bello. [a C, chiunque sia, che dice che il pezzo è brutto salvo poi però riconoscercisi dentro, prendersela per gli attacchi agli "animi in plexiglass" e altro... e allora a che serve un pezzo "bello" e piacevole se non fa niente? se è morto? meglio brutto, meglio fastidioso ma vivo, in qualche modo]
infine, a tutti, sì è una gabbia di matti, ma fuori, la gabbia, c'è il mondo reale, non dentro, perciò la ruota per giocare prendiamola un pochino più alla leggera, eh?
un abbraccio de che? tu non devi avere capito niente di quello che ho scritto, non eri tenuta/o a farlo e non mi aspettavo che lo facessi. ma non puoi per questo metterti e sparare sentenze su chi probabilmente non conosci nemmeno. due cose per il futuro. 1) mazeppa si scrive con una z. 2) se un testo è in prima persona non è detto che l'autore stia parlando di sé stesso, o meglio, che i nomi che usa corrispondano per forza a situazioni/cose/persone reali. se un testo è scritto in prima persona non è detto che debba fare parte di un diario di una confessione o di uno sfogo. ce ne sarebbero molte altre, ma purtroppo non ho voglia di scrivertele, né penso ti interessi leggerle. ti saluto.
un abbraccio de che? tu non devi avere capito niente di quello che ho scritto, non eri tenuta/o a farlo e non mi aspettavo che lo facessi. ma non puoi per questo metterti e sparare sentenze su chi probabilmente non conosci nemmeno. due cose per il futuro. 1) mazeppa si scrive con una z. 2) se un testo è in prima persona non è detto che l'autore stia parlando di sé stesso, o meglio, che i nomi che usa corrispondano per forza a situazioni/cose/persone reali. se un testo è scritto in prima persona non è detto che debba fare parte di un diario di una confessione o di uno sfogo. ce ne sarebbero molte altre, ma purtroppo non ho voglia di scrivertele, né penso ti interessi leggerle. ti saluto.
Beh..ho chiuso da professoressa no?
..Ti ricordi quando dicevi
IO E TE SIAMO TROPPO TESTARDI..
Beh è proprio vero. Non ci sarebbe stato futuro. Tu il solito vigliacco..che prima uccide, poi fa il vago. Io la solita incapunita.
Però è stato emozionante. E' stato il bello del brutto. Questo blog lo voglio dimenticare, e spero che anche tu faccia lo stesso...e ricordarmi solo i bei fotogrammi.Non avercela con me, io non ti voglio male..davvero.
Ciao Mazepa con una z.
C.
secondo me "C" sta per Castelli.
buone cose, onorevole.
>Beh..ho chiuso da professoressa >no?
>..Ti ricordi quando dicevi
>IO E TE SIAMO TROPPO TESTARDI..
sinceramente no. anche perchè se mi conoscessi davvero sapresti che una cosa che proprio non sono è "testardo". e poi testardo è una parola che non ha senso, siamo tutti testardi nelle cose che ci interessano.
>Beh è proprio vero. Non ci sarebbe >stato futuro. Tu il solito >vigliacco..che prima uccide, poi >fa il vago. Io la solita >incapunita.
TU vagheggi :)
>Però è stato emozionante. E' stato >il bello del brutto. Questo blog >lo voglio dimenticare, e spero che >anche tu faccia lo stesso...
ma manco per il cazzo
>e ricordarmi solo i bei >fotogrammi.Non avercela con me, io >non ti voglio male..davvero.
meno male, questo mi ricuora. nemmeno io, a meno che tu non sia l'on. Santanché, lei proprio la odio.
>Ciao Mazepa con una z.
>C.
ciao, buone cose
Secondo me, ognuno rimane testardo se non gli interessa una cosa, fino in fondo..
èfine della prima serie
torneremo al più presto
Macché prima serie..
Mi sa tanto che conviene essere contenti per la nuova Melisande ed il nuovo Goulaud...che se la vogliono rigiocare davvero, a quanto sembra.
..senza rancori.
ps:..e non ti credere, sai, che Melisande abbia provato tutto questo immenso amore illuso da ucciderla a morte e spaccarle il cuore..
.. due a zero. Rinunciaci.
..e ringrazia se non ti sputtana a gran voce per questi bei pensieri e SENTENZE sulla vita degli altri.
..e chissà chissà..
Pasqua non è una festa piena di luci, ma chissà se una luce riesca a filtrare da queste parti oscure.
Adiòs
"da queste parti oscure" che cosa intendi, scusami?
Aida
Atto IV
SCENA II
RADAMÉS
La fatal pietra sovra me si chiuse...
Ecco la tomba mia. Del dì la luce
Più non vedrò... Non revedrò più Aida.
Aida, ove sei tu? Possa tu almeno
Viver felice e la mia sorte orrenda
Sempre ignorar! Qual gemito!... Una larva...
Una vision... No! forma umana è questa.
Ciel! Aida!
mantenere alto il livello di interesse è compito arduo.
troppo facile che il pubblico si disinteressi presto alle disavventure di protagonisti senza marcati caratteri.
buona fortuna agli sceneggiatori.
per "senza marcati caratteri" che cosa intendi, perdonami?
Eccolo. Il suo giubbotto di rabbia, quando è con le spalle al muro
..strano che non ha detto -poco di buono-.
Si consiglia il film The Libertine
oppure la mia canzone.. Paura d'Amare..
a seconda del caso clinico.
M.Masini
-e secondo me, Melisande la devi lasciar stare..è esplicitamente inutile-
E' inutile perché lei è ripartita bene con Goulaud..e davvero se la vuole rigiocare.
..spera senza rancori, se possibile
buy
C.
Sicura?
Allora va bene.
Si fa festa domenica, sotto l'albero delle mele.
Meglio le mele e i castelli, che questo cinismo.
Buona fortuna a tutti
;-
Cinismo?
Ma come, volevo farti la festa sotto l'albero delle mele.. e me lo chiami cinismo?
Cos'è, preferivi sopra la lavatrice?
Tanto non ce la fai a farmi sentire in imbarazzo.
Ognuno sceglie CHI essere e la vita che vuole.
..E ringrazio me stessa, di non essere caduta in questa desolazione.
;-
..ora torno a studiare, che a lavare la testa all'asino, ci si rimette pure il sapone. Non lo imparo mai. Ma ne sono fiera lo stesso. ciaociao
Eh?
No, no, leggi, sono Armando e lo sono per davvero. Non sono il tuo Mazeppa né Chiaralat o altri. Quindi sì, uno shampo me lo merito, grazie.
Ciao ciao a te e buonissime cose.
E che non rosicasse questo Filippo-armando.
Due cose per il futuro:
a.impara a perdere
b.se te la cerchi, non puoi rifiutarne le conseguenze.
si, odiami
la professoressa, Claudia
Ah..E ti invito a togliere il nickname specifico, viste le porcate scritte. Fidati che ti conviene. E sbrigati pure.
Ma con chi parli? Quale nick specifico?
Guarda, tesoro, che tante delle cose scritte qui le ho scritte io, Armando, e ti assicuro di non sapere nemmeno chi cazzo sei. Ti ho proposto una conoscenza in senso biblico e hai rifiutato, bene, chissenefrega. Non mi interessa davvero altro.
Sei tu che scrivi cose personali in un blog pubblico e ci sta che possa risponderti anche chi non c'entra niente con le tue cose e la tua vita.
Ti assicuro che ce n'è di gente che non sa proprio chi sei e, incredibile ma vero, se ne frega di questo.
Calma, calma e calma di nuovo. Le cose che hai da dire dille alla persona a cui vuoi dirle, non sparare a caso che le pallottole vaganti sono antiestetiche.
Sarà..però peccato che ti denuncio, con controllo a domicilio.
E sinceramente, se non avessi trovato questo blog-effetto-shock..non avrei avuto proprio alcun bisogno di dire nulla a nessuno.
E il nick l'hai capito benissimo..
In ogni caso, non ti costerebbe nulla cmq. Se non lo fai, mi toccherà provvedere..non si può usare un nome per scrivere queste porcate. Fallo per senso umano, o senso di giustizia. Vedi tu.
E poi calma, calma, calma..di che??
..Hai capito proprio MALE,fidati.
Mah..cmq..come vuoi. Alla fine non mi interessa nemmeno troppo..
tanto non c'è nulla di antiestetico, anzi.
CIAOCIAO
ps: .. tre a zero. Rinunciaci.
Quella cosa..che a rigirarla è impossibile, non s'ha da fare.
Cmq...mi arrendo.
Qui non resta che sperare davvero nella Pasqua, che verrà.
- e ti credo che ti ci avevano pure allontanato dalla casa di Chi sai-
..Spero che prima o poi questi brutti pensieri perversi e vendicativi ti lascino.
Io non ti voglio male
..ma tu finiresti per farmi del male.
Quindi scappo.
CIAOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO
questo mi dimostra soltanto che sono vecchio, credo: una volta 'st'inutili flame tra fake e anonimi ero solito farli io... ma qualcuno mi può spiegare cosa sta succedendo qui, per favore?
chi denuncia chi? e perché? claudia chi, armando chi... e filippo?
credevo fosse mazeppa che faceva tutto da solo, non è così?
io i miei interventi li ho firmati tutti mazeppa. i vari ferrando, armando romuoldo e anonimo non so chi siano..
ovviamente nessuno denuncerà o denuderà nessuno, perché nessuno sa con chi sta parlando e soprattutto molte persone qui devono avere preso delle sviste clamorose. qui ci sono trip personali, privati e tendenzialmente disperati che si cerca di fare incastrare con le cose che ho scritto. peggio ancora, si fa finta di sapere cose che non si sanno, che non sono state vissute. e peggio ancora, che è una cosa che mi fa innervosire e perdere il mio proverbiale applombe, mi si mette in bocca cose che non ho detto. di grazia, metteteve piuttosto nel culo, che sicuramente vi piace. come disse ferrara più volte, è bellissimo, anche se non naturale, lo consiglio a tutti. no, non ce l'ho con te, lo sai. una nota per chi legge: potete evitare di leggere se vi emoziona troppo e poi scorreggiate, tanto non capirete mai niente di quello che leggete. non perchè siate limitati e bestie, almeno, non ne è conseguenza immediata, ma perché è tutto molto ombelicale e volutamente criptico. questo è appunto un blog ombelicale, un tortellino nella rete né mastelliano né engagé. si chiama wildejagd, santo iddio d'amore acceso. qui si parla solo di erik satie, di gymnopédies e dei miei problemi ad andare di corpo. per inciso, oggi è il mio compleanno, tanti auguri a me, tanti auguri a me. statev'accuort.
@ no, non ce l'ho con te, lo sai.
vorrei anche vedere, ho scritto soltanto commenti a mio nome.
Ma quali trip mentali disperati
e troppe emozioni...Non ci sperare.
Sei tu che ti incastri da solo..
Anche ora, dicendo dei tuoi problemi di andare di corpo..solo perché io so dei tuoi problemi contrari..parlando del tuo compleanno, perché io so quando è..anche ora ti sei incastrato da solo.
Te la cerchi e ci rimani male da solo. E finché non guarderai in faccia le tue responsabilità, smettendola con questi giochetti..starai male.
Perché il male che fai ti si riflette sempre addosso. Mi dispiace se nella tua vita una donna ti ha traumatizzato o altro..però non puoi vendicarti con gente che non centra nulla. Reagisci, e non sprofondare..dai.
Cmq..non pretendo che tu dichiari chi essere. Capisco che sarebbe troppo.
Però..almeno statti zitto. E non continuare a cercartele. Grazie.
allora, io volevo starmene zitta ma solo ora mi sto convincendo che sei proprio infervorata da quello che scrivi e che probabilmente sei molto molto giovane (avevo finora pensato che fossi una pazza che si divertiva a lanciare spunti per sceneggiature di soap opera nei blog altrui) e per toglierti un pochino di confusione ti dico che i commenti a nome rocco, filippo e armando li ho scritti io che mi chiamo barbara, che volevo prenderti solo un po' per culo ma giusto per riderci sopra - sai magari t'avrebbe anche fatto bene prenderti un poco meno sul serio -, che vado di corpo regolare e che il compleanno lo faccio il 10 ottobre.
tutto vero cristo.
per il resto ora veditela tu, ma continuo a consigliarti di farlo in altra sede e direttamente con la persona a cui vuoi parlare.
sei molto piccola, immagino, quindi hai tutto il tempo per recuperare uno stato mentale seminormale.
ah, da ultimo, "films" al plurale è terribile, professoressa.
>Cmq..non pretendo che tu dichiari >chi essere.
zi badrona.
cmq hai sbagliato persona :)) sul serio! che male avrei fatto, scusa? hai fatto tutto te!
mi sembra d'essere uno del ris, ma tra poco credo che le mie ipotesi troveranno la giusta convalida nella realtà...
@megafono blaterante
Meglio piccola, che adulta e fusa..
Certi uomini esistono perché le donne li difendono anche..
..Scusa, ma sono io a dubitare della tua sanità mentale.
che tu abbia preso "giovane" come un'offesa dimostra che lo sei :)
ma certo che è meglio "piccola" non fosse altro perché mano a mano le strade e le possibilità diminuiscono...
credo 'sta pantomima fra me e te possa finire qui, visto che, torno a ripetertelo, non c'entro niente con le tue cose e non so proprio di cosa e con chi stai parlando.
buona fortuna, sinceramente.
ah, buona fortuna anche al ris, tempo solo che non ci sia alcuna realtà con cui confutare le tue ipotesi.
(oh, a proposito di indagini, la mia parola di verifica è KGBcoms sarà un segno?)
..Guarda che non me la sono affatto presa..Sei tu, anzi, che volevi farmi pesare la cosa..per mettermi in difficoltà.
Cmq..abbastanza piccola forse, ma stupida no.
E sono sicura che nonostante i tuoi tentativi di copertura, l'interessato abbia inteso molto bene ciò che ho voluto dire.
Cmq, è inutile che ha cancellato alcuni interventi. Me li sono tutti salvati sul computer. Chissà perché..me l'aspettavo qualche altra vigliaccata.
Quindi ripeto..che non continuasse a cercarsela.
io non ho cancellato niente. e anche io li ho tutti perchè mi arrivano per email. sinceramente, non ho capito chi tu sia, né mi interessa piu di tanto, chi sia l'interessato a cui ti riferisci e cmq cosa volevi dirmi/gli. bla bla bla bla. ieri ho visto otto e mezzo, l'infedele e un pezzo di porta a porta. in più uno ad amici che cantava malissimo careless whisper. bla bla bla.
..Ma non vedere negli altri le cose che sei tu.
..tra cui,la cattiveria che TU hai dentro.
ma lol
*sugli interventi non cancellati hai ragione: si vedeva male dall'homepage
@ che tu abbia preso "giovane" come un'offesa dimostra che lo sei :)
gné gné gné!
(ma basta...)
@ ah, buona fortuna anche al ris, tempo solo che non ci sia alcuna realtà con cui confutare le tue ipotesi.
sicuramente non c'è nessuna realtà con cui confutare le ipotesi.
ma riponiti...
E POI CANTA CON ME:
noia normale noia mortale
noia noia noia noia noia
mi annoio normalmente
mortalmente
mi annoio mortalmente
normalmente
non so bene non so cosa
non so quando non so dove
non so più non so non so
barbara
@riaku e barbara blaterante
SISI..davvero BASTA
BASTA DAVVERO
AVETE PROPRIO RAGIONE
Anzi, scusate il disturbo.
ps: però valutate VOI l'alternativa di andarvi a curare,
dal momento che vi infognate su Internet con questa roba di poco gusto, che nemmeno vi riguarda.
UN SALUTO
ma chi l'ha sciolt@ a quest@?
ohhhh! E basta! A parte che già definirsi professoressa nn ci piace....! e poi, sopratutto:
di Claudia conosciute dal creatore del blog che si possan firmar così accetto solo me e la mia omonima (anche nel cognome!)
Si,sono un pò dittatoriale stasera..sarà che mi annoia star davanti a un computer..
vabbè "professoressa Claudia" ti darò un consiglio spassionato:
smetti di farti i film (o trip...) sei su internet e non c'è solo i tuoi conoscenti che raccontano i cazzi loro (o tuoi)!
detto questo..
mazeppa, anche se odio il computer giuro che in un momento migliore ti scriverò qualcosa di più sentito.
cerca di non farti più venir dubbi sul fatto che CERTA GENTE corrisponda a me!..per favore....
Tanti baci
Cleo
grazie dell'intervento...
.. mi dispiace di aver potutto pensare ceh fossi tu ad essere impazzita. tuttavia noto che le acque (della foto, eh,della foto) si sono finalmente calmate, pertanto deduco che qualcuno ha capito di aver sbagliato se non persona, sicuramente modi.
non vorrei fare come la proverbiale spazzatura dei simpson, e riscatenare il flame con una scrollatina, amzi, sarei onorato di chiudere questa specie di thread salutando la mia cara cleo, ed augurandomi di trovarla più spesso da queste bande.
>Tanti baci
>Cleo
baciosissimi
potutto ceh ed amzi. molto bene.
no hai banda
..Hai il comportamento misogino di voler far sentire in colpa una donna di qualcosa, in ogni caso.
I modi della professoressa, così definita da te medesimo, sono stati fin troppo tolleranti... se confrontati con i tuoi e con le tue intenzioni di CALPESTAMENTO.
Inoltre il desiderio di rivalsa, espresso in questo blog, non ha senso, in quanto:
-lei si è fatta già carico delle sue responsabilità con Goulaud
-in più, credendoti in buona fede, ha esposto un'ottica perfino più favorevole per te..rispetto alle verità scoperte.
Quindi, non resta che interpretare il tutto come un giubbotto di rabbia, una scusa per non vedere le tue responsabilità: quelle di chi si è permesso di giudicare una situazione dall'esterno e di mettersi in mezzo con un fare distruttivo. E fossi in te,rivaluterei la visione di chi ha gettato merda su chi..
Cmq, quel che è stato è stato, spero solo che il confronto ti sia stato utile.
la Claudia omonima
e
D A V V E R O
C H I U S O
I L
T U T T O
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